MATERIALE OCCORRENTE: una provetta, limatura di ferro, polvere di zolfo, una calamita, un accendino.

DESCRIZIONE DEL FENOMENO: il professore ha versato della limatura di ferro e della polvere di zolfo nella provetta e ha agitato,
mescolando le due sostanze; ha poi appoggiato una piccola calamita alla superficie esterna della provetta e l'ha fatta slittare verso
l'alto: la calamita ha trascinato via la limatura di ferro. Quando il professore ha staccato la calamita dalla provetta, il ferro è ricaduto
sopra la polvere di zolfo, che era rimasta ferma sul fondo.
A questo punto il professore ha messo la fiamma dell'accendino sotto al fondo della provetta e dopo un po' ha riprovato a sollevare
il ferro con la calamita: niente si è mosso.

IPOTESI: Nel primo caso le due sostanze erano solo mescolate insieme, ma ognuna ha mantenuto la sua natura chimica (fenomeno
fisico). Successivamente la fiamma ha innescato una reazione chimica che ha trasformato il ferro e lo zolfo in una nuova sostanza, che
non ha proprietà magnetiche.

CONSIDERAZIONI: l'ipotesi fatta è esatta! Il professore precisa che la reazione chimica esaminata è la seguente: