E L'ACQUA SALE
- MATERIALE OCCORRENTE: una candela, una beuta, un cilindro di vetro, un recipiente e acqua.
- DESCRIZIONE DEL FENOMENO: il professore ha acceso la candela e ha sistemato sopra di essa la beuta
rovesciata: dopo poco la candela si è spenta. - IPOTESI: la candela si è spenta perché è finito l'ossigeno e al suo posto si è formata anidride carbonica, che
non permette la combustione: infatti viene usata in certi estintori. - CONSIDERAZIONI: il professore ha attestato che l'ipotesi fatta è esatta!
Il professore ha inoltre precisato che nelle reazioni di combustione l'ossigeno reagisce con il combustibile (nel
nostro caso la cera della candela) e si formano anidride carbonica e acqua. -
ESPERIMENTO DI CONFERMA E APPROFONDIMENTO: il professore ha acceso la candela e l'ha
sistemata all'interno di un recipiente basso e largo contenente acqua; ha messo il cilindro capovolto sopra la
candela: anche questa volta la candela dopo poco si è spenta, ma contemporaneamente l'acqua è salita nel cilindro
per un tratto. -
PRIMA IPOTESI: l'acqua è salita perché ha preso il posto dell'ossigeno.
-
CONSIDERAZIONE E DOMANDA: forse l'ipotesi fatta è esatta, però che fine ha fatto l'anidride carbonica che si è formata?
-
RISPOSTA: l'anidride carbonica si è sciolta nell'acqua? In parte è vero: l'anidride carbonica si scioglie bene nell'acqua, più dell'ossigeno.
-
SECONDA IPOTESI: quando la fiamma si è spenta l'aria si è raffreddata ed è diminuita di volume: l'acqua ha preso il suo posto ed è salita.
- ESPERIMENTO DI VERIFICA: si potrebbe mettere una lampadina al posto della fiamma e vedere se l'acqua sale quando la lampadina che
è calda viene spenta. Il professore attesta che un tale esperimento darebbe esito positivo. Quindi: l'ipotesi fatta è esatta! - CONSIDERAZIONI FINALI: le ipotesi fatte sono entrambe corrette, sebbene il fenomeno osservato sia giustificabile perlopiù secondo
la spiegazione data nella seconda ipotesi.
LA CANDELA SI SPEGNE E...