CADONO O NON CADONO?
  • MATERIALE OCCORRENTE: una bottiglia, un pezzo di carta, uno strumento con un corpo appeso.

  • DESCRIZIONE DEL FENOMENO: il professore ha preso una bottiglia di plastica piena d'acqua e l'ha
    appoggiata sul tavolo in modi diversi: sulla base larga, sul tappo e sul lato. Nel primo caso se il professore
    muoveva un po' la bottiglia, questa poi ritornava nella posizione iniziale; nel secondo caso un piccolo
    spostamento faceva cadere la bottiglia; nel terzo caso la bottiglia rimaneva sempre nella posizione assunta
    dopo la spinta.

  • IPOTESI: nel primo caso la bottiglia è in equilibrio stabile, nel secondo instabile e nel terzo indifferente.

  • CONSIDERAZIONI: l'ipotesi fatta è esatta! Il professore l'ha confermato e ha spiegato che un corpo rimane in
    equilibrio, quando la perpendicolare alla base d'appoggio, condotta per il baricentro, cade nella base stessa.

    Il professore ha poi spiegato che il baricentro o centro di gravità è il punto in cui si può considerare che sia
    concentrata tutta la massa del corpo: ad esso si applica la forza peso. Il baricentro dei corpi regolari coincide con
    il suo centro di simmetria; nei corpi irregolari si può trovare con una modalità che il professore ha mostrato:
    ha preso un foglio di carta irregolare e un filo a piombo; ha appeso il filo in un punto qualsiasi del foglio ed
    ha segnato con una penna la retta tracciata dal filo. Ha ripetuto l'azione prendendo un'altra parte del foglio: 
    le due rette si sono incontrate in un punto. il professore ha spiegato alla classe che quello era il baricentro del
    foglio.

  • APPROFONDIMENTI: il professore ha spiegato l'equilibrio dei corpi sospesi. Ha usato il dispositivo suddetto,
    in cui un pezzo di metallo a forma di ballerina, può essere appeso in uno dei buchi presenti su di esso.
    Il professore ha mostrato che appendendo la "ballerina" per un buco posto al centro, essa rimaneva sempre in
    equilibrio (equilibrio indifferente): questo è il baricentro della figura. Quando il professore ha appeso la ballerina
    in un punto posto al di sopra del baricentro, essa ritornava sempre nella posizione iniziale se spostata
    (equilibrio stabile); appendendo la "ballerina" per un punto al di sotto del baricentro, il professore è riuscito a far
    stare in equilibrio la stessa con molta difficoltà ed è bastata una piccola scossa al dispositivo che la "ballerina" si
    è girata, fino ad assumere la posizione con il baricenro posto sotto il punto di sospensione (equilibrio instabile).

     



 

   
 
 
 
 
L'EQUILIBRIO DEI CORPI