-
MATERIALE OCCORRENTE: un elastico, un dinamometro, una molla, un sostegno verticale, vari pesetti, una siringa, dell'acqua, limatura di ferro, un metro, diverse calamite, uno strofinaccio, un elettroscopio, un palloncino, una barretta di plastica.
-
DESCRIZIONE DEL FENOMENO E SPIEGAZIONE: il professore prende la molla, la appende al sostegno verticale e quindi attacca alla molla via via i diversi pesetti uguali fra loro; misurando l'allungamento della molla si verifica che esso raddoppia e triplica al raddoppiare e triplicare del numero dei pesetti. Il professore spiega che la forza in questione è di tipo elastico; inoltre fa capire che, sfruttando quanto osservato, si può costruire lo strumento che serve a misurare le forze, cioè il DINAMOMETRO. A questo punto il professore ripete l'esperimento precedente usando proprio un dinamometro (che poi fa passare all'osservazione degli alunni): l'insegnante fa notare che nel dinamometro ci sono contemporaneamente due scale: una dà la misura della Forza Peso (Forza di gravità) in grammi, l'altra in newton N (unità di misura ufficiale della forza nel Sistema Internazionale SI). Il professore poi allunga l'elastico per mettere ulteriormente in evidenza la forza elastica; fa notare, usando la siringa, che anche l'aria, come tutti i gas, è elastica, mentre l'acqua, e i liquidi in generale, non lo sono in modo così evidente. Successivamente l'insegnante mette in evidenza la forza magnetica usando la limatura di ferro e le calamite; fa quindi osservare la forza elettrostatica con il palloncino e la bacchetta di plastica, che vengono elettrizzati con un panno di lana: avvicinati all'elettroscopio fanno muovere la fogliolina d'oro di quest'ultimo; il palloncino elettrizzato viene anche fatto aderire al muro.
|
LA FORZA ELASTICA ED IL PESO
LA FORZA ELETTROSTATICA
LA FORZA MAGNETICA
|