MATERIALE OCCORRENTE: tre provette, tre imbuti, della garza, tre campioni diversi di suolo, acqua.

DESCRIZIONE DEL FENOMENO: il professore, dopo aver preparato i tre imbuti, chiusi con la garza e contenenti i
tre campioni diversi di suolo, ha versato dell'acqua in ciascuno di essi. L'acqua è scesa nelle tre provette con
velocità diversa: in una molto rapidamente, in una più lentamente e nell'ultima quasi per niente.

IPOTESI: L'intensità dello scorrimento dell'acqua dipende dalla composizione diversa dei tre campioni: nel primo
c'è ghiaia, nel secondo sabbia e nel terzo argilla.

CONSIDERAZIONI: l'ipotesi fatta è esatta! Il professore, attraverso una discussione guidata, fa comprendere alla
classe che la diversa porosità dei tre tipi di suolo (ghiaioso, sabbioso e argilloso) li rende più o meno permeabili e
di conseguenza anche fertili: il terreno argilloso è quello più fertile, in quanto trattenendo l'acqua fa sì che le piante
la possano assorbire lentamente e completamente.