-
MATERIALE
OCCORRENTE:
una beuta con dell'alcool, un
capillare di vetro, un tappo di
gomma.
-
DESCRIZIONE
DEL FENOMENO:
il professore prende la beuta
con dell'alcool dentro e la
chiude con un tappo attraverso
cui
passa il capillare che arriva
fino all'alcool. Quando il
professore mette le mani attorno
alle pareti della beuta,
l'alcool comincia a salire
attraverso il capillare.
-
IPOTESI:
quando
l'aria all'interno della
beuta viene scaldata, aumenta di
volume e premendo sulla
superficie del liquido lo fa
salire
attraverso il capillare.
-
CONSIDERAZIONI:
l'ipotesi fatta
è esatta!
Il
professore, attraverso una
discussione guidata, fa
comprendere
alla classe che il
calore è una
forma di energia, legata al moto
delle particelle (atomi o
molecole) di un corpo. Quando
il corpo viene scaldato le
particelle aumentano il loro
movimento e quindi hanno bisogno
di più spazio: per questo il
corpo
dilata: questo vale per i solidi
(vedi anche
L'anello
troppo stretto), come
per i liquidi e gli aeriformi
(vedi anche
La moneta
che salta e
Il
palloncino che si gonfia).
|
|